Il parco agricolo Sud Milano è un'area naturale protetta della Lombardia che racchiude una grande zona ad arco tra i quartieri a sud di Milano e circa 60 comuni della Città metropolitana di Milano. Creato il 23 aprile 1990, il parco è gestito dalla Città metropolitana di Milano. Nasce con lo scopo di proteggere e valorizzare l'economia agricola del Sud Milano e di difendere ambiente e paesaggio, nonché mettere a disposizione dei cittadini un vasto parco e un grande patrimonio di natura, storia e cultura. La superficie coltivata è la più estesa, ma l'ambiente naturale è connotato dalla presenza di aree boscate (Cusago, Riazzolo, Corbetta, Carengione), parchi (dell'Addetta, dell'Idroscalo, di Trenno, di Trenzanesio) ed oasi naturalistiche, come quella di Lacchiarella e di Levadina. Nel parco ci sono più di 1400 aziende agricole, il cui lavoro principale è l'allevamento di bovini e suini. Le piante coltivate più diffuse sono i cereali (43%), seguono il riso (22%) ed il prato (16%). Sono presenti anche girasole e soia, orti e vivai. Sono presenti abbazie come quelle di Chiaravalle, di Mirasole e di Viboldone. Sono presenti alcuni castelli come quelli di Binasco, Cusago, Melegnano, Cassino Scanasio, Locate, Peschiera Borromeo, Buccinasco e Macconago. Inoltre si segnalano le antiche cascine fortificate di Carpiano, Fagnano, Gudo Visconti, Tolcinasco, Settala, Coazzano; oltre ai vecchi cascinali (cascine Bazzanella, Gudo Gambaredo, Santa Brera, Villambrera). Per approfondire: Città metropolitana |